Di vaso in fiore. Inventario tra natura e design.

11/01/2018

I designer del Terzo Millennio a confronto con un oggetto della quotidianità e della tradizione: il vaso di fiori. Una sfida di reinvenzione, un affascinante interscambio tra natura e cultura. A cura di Beppe Finessi.

L’esposizione “Di vaso in fiore. Inventario tra natura e design” si è tenuta al Museo Poldi Pezzoli dal 7 aprile al 9 maggio 2011, in occasione della 50esima edizione del Salone Internazionale del Mobile. A cura di Beppe Finessi, la mostra è una riflessione strutturata su un oggetto – il vaso di fiori – che nella sua quotidianità, essenzialità e ubiquità (è comune a tutte le culture) ci permette di godere di una delle creazioni naturali più affascinanti: i fiori, nella loro varietà di forme, colori, profumi e consistenze. Con l’oggetto-vaso ogni designer, almeno una volta nella sua carriera, ha provato a confrontarsi: una selezione ragionata ha permesso di ordinare un elenco – un inventario appunto – delle proposte elaborate da alcuni dei protagonisti del panorama progettuale del Terzo Millennio.

Cinquanta i contributi presenti, fra cui: Lorenzo Damiani, Florence Doleac, Marco Ferreri, Freshwest, Alexis Georgacopoulos, Martí Guixé, Massimo Lunardon, Fabio Novembre, Donata Paruccini, Cédric Ragot, Tina Roeder, Adrien Rovero, Denis Santachiara, Robert Stadler, Paolo Ulian, Vedovamazzei, Guido Venturini, oltre ad alcune creazioni “storiche” di Angelo Mangiarotti, Enzo Mari, Alessandro Mendini ed Ettore Sottsass.
“Di vaso in fiore”, progetto espositivo a cura di “INVENTARIO”, è stata promossa e sostenuta da Foscarini. Una scelta che testimonia l’approccio trasversale dell’azienda: che fa dialogare tra loro le diverse arti – design, fotografia, pittura, scultura – per offrire allo spettatore visioni sempre nuove e inconsuete.